Il nuovo dolce di Vincenzo Ferrieri si ispira al gioco della tombola
“Chest’è ‘a mano ‘e chist’è ‘o culo d’o panaro” : è una delle frasi più pronunciate durante il periodo natalizio dai napoletani che si divertono a giocare a tombola. Il giovane pasticciere partenopeo Vincenzo Ferrieri si è ispirato proprio a questa tradizionale attività natalizia per la creazione della sua ultima dolce proposta: “‘O panariello“, ovvero una sfoglia conica – quella della sfogliatella riccia -, che ricorda nella forma il cestino di vimini ove sono contenuti i 90 numeretti della tombola (nel dolce rappresentati da golosi struffoli).

Questa nuova golosa proposta, che compendia tre simboli della tradizione napoletana (ovvero: la sfogliatella, il prodotto dolciario partenopeo più conosciuto, gli struffoli, i dolci natalizi più ricercati nel napoletano, e la tombola, gioco nato nel XVIII secolo come alternativa casalinga al lotto), è disponibile in edizione limitata presso SfogliateLab, storico hub del gusto ubicato a Napoli (in piazza Garibaldi, angolo Corso Novara).

Inoltre non poteva mancare un nuovo panettone proposto da questa storica pasticceria. Vincenzo Ferrieri ha messo insieme tre dolci simbolo di tre regioni d’Italia (da Nord a Sud), ovvero: il panettone per la Lombardia, la sfogliatella per la Campania e il gelato per la Sicilia. Nasce così lo SfogliaPanettone ossia il panettone farcito con la sfogliata fredda: il classico dolce milanese – rigorosamente arricchito con canditi e uvetta – viene farcito con la sfogliatella scomposta, la sfogliatella – gelato nota come “sfogliata fredda” che ha avuto grande successo la scorsa estate, e la sfoglia sbriciolata.