Streetfood rivisitato: 5 “stranezze” da assaggiare almeno una volta nella vita

Lo streetfood è vita, passione ed arte. Amato e consumato tanto dai turisti stranieri quanto dai napoletani e campani veraci, il buon cibo di strada risponde perfettamente alle esigenze di una vita frenetica e improntata alla rapidità, sempre e dovunque.

La prima regola è la convenienza: i prezzi oscillano da 1€ ad un massimo di 5€. E’ quindi accessibile proprio a tutti. Per la serie buona per il palato e buona per le tasche. (Una vera e propria livella per dirla alla Totò)

La seconda regola invece è la velocità: deve essere pronto a soddisfare con gusto e generosità una fame improvvisa.

Negli ultimi anni ai classici dello streetfood si sono affiancati ardite sperimentazioni culinarie, talvolta geniali e saporite, altre volte semplici “bombe marketing” cattura attenzione ma prive di gusto e genuinità.

Scopriamo insieme le 5 “stranezze” da assaggiare assolutamente (e a nostro avviso anche riassaggiare spesso e volentieri). Pronti per questo viaggio all’insegna dello streetfood rivisitato?

Gelato Pizza

Dal connubio tra due storiche famiglie napoletane (Sorbillo e Infante), capisaldi dello streetfood partenopeo, è nato il gelato al gusto di pizza napoletana. Un gelato che sposa storia e creatività, innovazione e tradizione: una sinfonia di sapori unici e particolari che risulta essere una vera e propria goduria per le papille gustative. E’ un gelato dal sapore unico intenso e inconfondibile e dall’impeccabile equilibrio tra dolce e salato. Si tratta di un soffice e cremoso gelato al fiordilatte di Vico Equense, sapientemente lavorato con confettura di pomodoro San Marzano Dop (Presidio Slow Food) e sbriciolata di pizza napoletana realizzata con Farina di Agricoltura Biologica e polvere di basilico campano liofilizzato. La pizza diventa un piatto da servire gelato!

Pizza fritta al gusto Tarallo

Un’esclusiva pizza fritta con sbriciolata di tarallo sugna e pepe con mandorle e aggiunta di provola filante. Un misto di croccantezza e morbidezza per un piacere tutto da scoprire. Dove gustarlo? Da Zia Esterina Sorbillo a Piazza Trieste e Trento, a pochi passi dalla celebre Piazza Plebiscito e dalla via dello shopping napoletano, o in alternativa a Via Tribunali nel Centro Storico di Napoli. Il tocco in più? Una spruzzata di Birra Nastro Azzurro a renderla ancor più saporita e goduriosa.

Cuzzetiello con polipetti alla Luciana e alla Genovese

Chi non ha ma provato almeno una volta nella sua vita il cuzzetiello? Se chiedete a un napoletano qual è la parte del pane cafone che preferisce, vi risponderà senza dubbio questa. Il cuzzetiello è un vero e proprio caposaldo della  cucina partenopea- non un semplice gustoso sfizio da contendersi a tavola la domenica a pranzo, ma uno stile di vita. Il massimo della goduria non sono i gusti tradizionali proposti da “O’ cuzzetiello panineria takeaway” come polpette fritte e friarielli o polpette al ragù e peperoni, ma gusti speciali come il cuzzetiello con caldi e succulenti polpietti alla luciana o il cuzzetiello alla genovese. Che dite? Un bel morso ci sta tutto. Dove potete trovarlo? Sia a Via Bernini in zona Vomero che nei pressi di Piazza Nazionale a Via Bernini.

 

Sushi di mortadella

Mortadella per tutti i gusti: dalla semplice merenda con friarielli piccanti alla rivisitazione americana abbinata all’uovo ad occhio di bue o uova strapazzate. Da “I love murtadell”– locale takeaway nel cuore di Mezzocannone a Napoli- lo streetfood ruota tutto intorno all’amata mortazza di Bologna. I vostri palati resteranno stupiti dall’originalità degli accostamenti e dalla bontà del pane artigianale che si sposa alla perfezione con i più svariati ingredienti. La specialità ghiotta del menu è il sushi di mortadella, una vera prelibatezza nostrana che combina mortadella con prodotti tipici della nostra terra e frutta fresca di stagione. Una tentazione napoletana dal fascino orientale  a cui è impossibile resistere e non abbinarci un bicchiere delle bollicine.

” O’ cappiell ‘e Pulecenella”

A Via Duomo c’è un piccolo tempio del gusto dal “focoso” nome Bell e Kavr, dove potrete gustare il famoso “cappiell ‘e Pulecenella“. Si tratta di una pizza a forma di cono, prima fritta e poi infornata (per migliorarne la friabilità) e farcita con i più svariati gusti: dalla mortadella e pistacchio alle polpette con parmigiana di melanzane, dal prosciutto crudo abbinato al tarallo sbriciolato e melanzane fino alle polpette al ragù napoletano. Per la serie: piatto ricco mi ci ficco. Impossibile resistere a questa pizza a forma di cappello di pulcinella.

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